Massimo Cottica, pianoforte

Ha cominciato gli studi musicali all'età di diciassette anni con Pierluigi Bozzi.
Dopo breve tempo viene ammesso al Conservatorio della sua città, proseguendo lo studio del pianoforte sotto la guida di Alberto Colombo e della composizione con Bruno Zanolini.
Nel 1985 ha preso parte ai corsi pianistici tenuti da Andrè Marchand a Vicenza e negli anni seguenti ha studiato presso la Musikhochschule di Stoccarda conseguendo la laurea biennale di specializzazione ("Künstlerische Ausbildung").
Nel 1985 ha cominciato la carriera solistica nella Sala Grande "Giuseppe Verdi" del Conservatorio di Milano accompagnato dall'Orchestra dei Pomeriggi Musicali e nel 1986 ha vinto il primo premio assoluto al concorso pianistico di Rozzano dedicato a Fryderyk Chopin.
Sono seguiti nello stesso anno i primi premi assoluti ai concorsi internazionali di musica da camera di Stresa e di Tradate.
Al corso tenuto da Aldo Ciccolini a Sermoneta nel 1988 ha conseguito la borsa di studio in palio e negli anni 1989 e 1990 è stato invitato a prendere parte ai corsi tenuti da György Sandor a Cori.
È stato pianista collaboratore alle master class tenute da James Galway a Weggis (CH), di Siegfried Palm a Perugia e organizza i corsi dedicati al repertorio vocale da camera a Piacenza, tenuti da docenti quali Françoise Ogeas, Peter Nelson, Konrad Richter e Burkhard Schaeffer.
A Siena nel 1992 la giuria presieduta da Ennio Morricone e Sergio Miceli gli ha conferito il prestigioso "Diploma di Merito" della Accademia Chigiana quale vincitore del concorso per la migliore composizione per il cinema.
Scrive musica di scena per il teatro, in particolare per la Compagnia Teatrale Corona (Puppen in der Gullen, Il libro di Mago Calvino, Tempus Fugit, Gaia Mater) e il Teatro Litta di Milano. Insieme all'attore Roberto Corona ha prodotto "Kreisleriana", "Wolfi", "Quadri di un'esposizione" e "Ludwig". Collabora con l'Orchestra Sinfonica "Giuseppe Verdi" dell'Auditorium di Milano.
Ha effettuato registrazioni per Radio 3 la SDR 1 (Süd-Deutsche-Rundfunk).
La critica internazionale parla di lui come di un musicista "dalla straordinaria versatilità", "che sa interpretare ciascun pezzo con pieno carattere", "che unisce uno straordinario talento a dei modi simpatici", "dotato di enorme virtuosità", "ricco di sentimento", "poeta della tastiera".
E' titolare della cattedra di Musica da Camera presso il Conservatorio di Musica "Giuseppe Nicolini" di Piacenza, dove si dedica con passione anche alla conoscenza e alla diffusione del repertorio cameristico vocale.
La sua attività artistica e didattica lo vede tenere recital e master class in Europa e negli Stati Uniti, in particolare negli ultimi anni stato invitato dalla Musikhochschule di Mainz, dall'Università UMBC (Baltimora - USA), dall'Anadolu University di Eskisehir in Turchia, dal RIAM (Royal Irish Academy of Music) di Dublino e dall'ESMUC (Escola  Superior de Musica de Catalunya) di Barcellona.