Acclamata prima interprete italiana di Lulu di Alban Berg all’Opéra de Wallonie di Liège, poi al Massimo di Palermo e all’Opera di Frankfurt.
Allieva di Elio Battaglia, è vincitrice del prestigioso Premio Mozart al X Concorso Internazionale di Canto Belvedere di Vienna nel 1991 e Primo Premio nel 1992 al Concorso Internazionale J. Gayarre di Pamplona.
Valentina Valente debutta nel 1993 alla Philarmonie di Berlino diretta da Claudio Abbado nel ruolo di Xenia in Boris Godunov di Mussorgski (Sony). Artista poliedrica, affronta ruoli operistici dal barocco al belcanto italiano al contemporaneo: protagonista in opere di Haendel, Monteverdi, Mozart, Cimarosa, Bellini, Donizetti, Offenbach, Puccini, Humperdinck, Menotti, Wolf-Ferrari, Petrassi, Zemlinski, Nono, Dallapiccola, Corghi, Weill-Brecht, nonché in prime assolute e nella prima esecuzione in Italia di Lear di Aribert Reimann (Teatro Regio di Torino). Nel 2000, per il Tricentenario de La Monnaie di Bruxelles, ha interpretato il monologo per soprano e orchestra da camera Le reve de Diotime di Bartholomée (Cd Cypres, 2007, Premio Choc di Le Monde de la Musique e menzione Joker di Crescendo); nel 2003 è stata Antigone, ruolo scritto per lei da Bartholomée e Bauchau, nell’opera in quattro atti Oedipe sur la route, prima mondiale a Bruxelles.
È ospite dei maggiori teatri italiani e internazionali come la Berliner Philharmonie, Großes Festspielhaus a Salzburg, Staatsoper a Wien, Tokyo Bunka Kaikan e NHK Hall a Tokyo, La Monnaie a Bruxelles, ORW a Liège, Oper Frankfurt, Teatro Monumental e Television RTV Madrid, Television France2 Paris, La Scala di Milano, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Teatro Regio, Lingotto e Auditorium Rai di Torino, Petruzzelli di Bari, Massimo di Palermo, Bellini di Catania, ecc.
Il suo repertorio con orchestra comprende Lobgesang di Mendelssohn (Cd Arts, dir. Peter Maag), Vier letzte Lieder di Strauss (dir. Stefan A. Reck), Ein Deutsches Requiem di Brahms, Lazarus di Schubert, Requiem di Fauré, Como una ola de fuerza y luz di Nono, Concerto per la notte di Natale del 1956 di Dallapiccola, Requiem e Messa in dom di Mozart, Requiem di Dvorak, Namo di Isang Yun. Al repertorio operistico affianca quello liederistico internazionale ospite con Erik Battaglia delle maggiori realtà concertistiche in Italia e in Europa. Insieme scrivono ed interpretano in prima assoluta per l’Unione Musicale di Torino lo spettacolo Suleika e lo specchio ispirato al Divan di Goethe e a fonti della tradizione mediorientale, con Lieder classici e 17 Variazioni per Quartetto su un tema di Webern, composte da Erik Battaglia; per TorinoSettembreMusica partecipano alle maratone su Brahms e Schumann e presentano nel 2006 un recital dedicato ad Aribert Reimann per i suoi 70 anni con prime esecuzioni in Italia; al Festival Strauss ’99 di Perugia propongono l’integrale dei Lieder di Richard Strauss. Insieme hanno inciso il Canzoniere Italiano-Rispetti op.11 e op.12 di Wolf-Ferrari (Warner-Fonit) e Goethe-Lieder di compositori italiani (Accademia di Santa Cecilia, 2008).
Valentina Valente è stata Presidente della giuria del Concorso Internazionale della Romanza da Salotto “Tirindelli” 2006 a Conegliano. Laureata in Lingua e Letteratura tedesca, dal 2006 insegna repertorio liederistico per duo canto/piano all’Accademia di Musica di Pinerolo.
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