Diplomatosi col massimo dei voti e la lode nel 1985, perfezionatosi con Dino Asciolla, Piero Farulli e Yuri Baschmet, a soli vent’anni viene scelto da Riccardo Muti a ricoprire il ruolo che ancora oggi ricopre, di Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, divenendo la più giovane prima viola nella storia del prestigioso Teatro milanese.
Carlo Boccadoro gli ha dedicato "Aschrei", per Viola e Percussioni Campionate e il Concerto per viola “I racconti della Neve” proposto durante una tournée italiana con l’Orchestra d’Archi Italiana e l’Ensemble di percussioni Nacquara diretti da Mario Brunello.
Stefano Nanni ha composto per lui un concerto per viola e pianoforte ed archi intitolato "Pesaggi dell'anima". Roberto Molinelli ha composto per lui il Concerto per viola, pianoforte, batteria e orchestra d'archi "Once upon a Memory".
Svolge attività di docente nei corsi di perfezionamento dell’Accademia Musicale di Pavia, Portogruaro, alla Scuola di Musica di Fiesole, all’Accademia di perfezionamento della Scala, "Annuale di perfezionamento" presso l'Accademia di Pinerolo e corsi estivi a Bertinoro (Forlì) e Città di Castello (Perugia, Conservatorio della Svizzera Italiana.
Danilo Rossi suona la magnifica Viola Maggini del 1600 appartenuta al grande violista Dino Asciolla, per volere di Valeria Mariconda Asciolla.
Nessun commento:
Posta un commento