Il suo percorso letterario, filosofico e artistico è una costante della sua vita. La poesia arriva a lei nella maturità e diviene quasi un'urgenza espressiva per sperimentare le risorse di una scritture che evoca fantasmi (della memoria, della cultura) carichi di dolorosa ambiguità in un canto spezzato, in un teatro di volti, fatti, che raccontano l'umana avventura.
La drammaturgia è il passo successivo; nasce come approdo e conseguenza di ogni poeta per metter in scena un discorso di più ampio respiro, riportando alla luce sagome appartenenti al proprio vissuto.
Nessun commento:
Posta un commento