Fra tutti i più grandi violinisti del mondo ha probabilmente avuto la carriera meno convenzionale. Nato a Riga, in Lituania, ha iniziato i suoi studi all'età di quattro anni con il padre e il nonno, entrambi musicisti. All'età di sette anni è entrato alla Scuola di Musica di Riga. A sedici anni ha ricevuto il Primo Premio della Repubblica Lituana e due anni dopo ha iniziato a studiare con David Oistrakh, al Conservatorio di Mosca. Ha continuato a vincere premi prestigiosi incluso quello del Concorso "Queen Elisabeth" e il primo premio ai Concorsi Internazionali "Paganini" e "Tchaikovsky".
Questi successi hanno dato inizio alla carriera di Gidon Kremer, durante la quale si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali e ambiziosi artisti della sua generazione. E' apparso sui palcoscenici più importanti del mondo, con le più grandi orchestre d'Europa e d'America. Ha inoltre collaborato con i più rinomati direttori d'orchestra.
Il repertorio di Gidon Kremer è fortemente esteso; abbraccia le opere per violino classiche e romantiche così come la musica dei compositori contemporanei come Henze, Berg e Stockhausen. Si è impegnato nella valorizzazione delle opere russe contemporanee e dei compositori dell'Est europeo eseguendo molte nuove composizioni, molte delle quali dedicate a lui stesso. Ha collaborato con svariati compositori tra cui Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Aribert Reimann, Peteris Vasks, John Adams e Astor Piazzolla, portando la loro musica al pubblico, nel rispetto della tradizione ma rimanendo contemporaneo. Si potrebbe dire che nessun altro solista si è impegnato nel campo della musica contemporanea negli ultimi trent'anni come Gidon Kremer ha fatto.
Gidon Kremer ha registrato più di 100 album, molti dei quali lo hanno portato a ricevere numerosi riconoscimenti e premi internazionali per la sua eccezionale capacità interpretativa. Tra i premi si ricordano il "Grand prix du Disque", il "Deutscher Schallplattenpreis", l' "Ernst-von-Siemens Musikpreis", il "Bundesverdienstkreuz", il "Premio dell'Accademia Musicale Chigiana", il "Triumph Prize 2000" (Mosca), il "Premio Unesco"nel 2001, nel 2007 il "Saeculum-Glashütte Original-Musikfestspielpreis Dresden" e lo "Schock", nel 2008 a Stoccolma.
Nel febbraio 2002 è stato premiato con la Kremerata Baltica al Grammy per il disco "After Mozart" (Nonesuch) nella categoria "Best small Ensemble Performance". Lo stesso disco ha ricevuto l'"ECHO Prize" nell'autunno del 2002 in Germania.
Nel 1981 Gidon Kremer ha fondato "Lockenhaus", un festival di musica da camera che si svolge ogni estate in Austria. Nel 1997 ha fondato l'orchestra da camera Kremerata Baltica con lo scopo di promuovere giovani musicisti talentuosi provenienti dalla penisola baltica. Da allora Gidon Kremer ha effettuato grandi tournée con l'Orchestra esibendosi in molte delle più rinomate sale concertistiche e apparendo come ospite nell'ambito dei festival più prestigiosi. Ha inoltre registrato molti CD per Teldec, Nonesuch e ECM. Dal 2002 al 2006 Gidon Kremer è stato il direttore artistico del festival "les muséiques", a Basilea (Svizzera).
Gidon Kremer suona un violino Nicola Amati del 1641. E' anche autore di tre libri pubblicati in Germania che narrano la sua ricerca artistica.
Questi successi hanno dato inizio alla carriera di Gidon Kremer, durante la quale si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali e ambiziosi artisti della sua generazione. E' apparso sui palcoscenici più importanti del mondo, con le più grandi orchestre d'Europa e d'America. Ha inoltre collaborato con i più rinomati direttori d'orchestra.
Il repertorio di Gidon Kremer è fortemente esteso; abbraccia le opere per violino classiche e romantiche così come la musica dei compositori contemporanei come Henze, Berg e Stockhausen. Si è impegnato nella valorizzazione delle opere russe contemporanee e dei compositori dell'Est europeo eseguendo molte nuove composizioni, molte delle quali dedicate a lui stesso. Ha collaborato con svariati compositori tra cui Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Aribert Reimann, Peteris Vasks, John Adams e Astor Piazzolla, portando la loro musica al pubblico, nel rispetto della tradizione ma rimanendo contemporaneo. Si potrebbe dire che nessun altro solista si è impegnato nel campo della musica contemporanea negli ultimi trent'anni come Gidon Kremer ha fatto.
Gidon Kremer ha registrato più di 100 album, molti dei quali lo hanno portato a ricevere numerosi riconoscimenti e premi internazionali per la sua eccezionale capacità interpretativa. Tra i premi si ricordano il "Grand prix du Disque", il "Deutscher Schallplattenpreis", l' "Ernst-von-Siemens Musikpreis", il "Bundesverdienstkreuz", il "Premio dell'Accademia Musicale Chigiana", il "Triumph Prize 2000" (Mosca), il "Premio Unesco"nel 2001, nel 2007 il "Saeculum-Glashütte Original-Musikfestspielpreis Dresden" e lo "Schock", nel 2008 a Stoccolma.
Nel febbraio 2002 è stato premiato con la Kremerata Baltica al Grammy per il disco "After Mozart" (Nonesuch) nella categoria "Best small Ensemble Performance". Lo stesso disco ha ricevuto l'"ECHO Prize" nell'autunno del 2002 in Germania.
Nel 1981 Gidon Kremer ha fondato "Lockenhaus", un festival di musica da camera che si svolge ogni estate in Austria. Nel 1997 ha fondato l'orchestra da camera Kremerata Baltica con lo scopo di promuovere giovani musicisti talentuosi provenienti dalla penisola baltica. Da allora Gidon Kremer ha effettuato grandi tournée con l'Orchestra esibendosi in molte delle più rinomate sale concertistiche e apparendo come ospite nell'ambito dei festival più prestigiosi. Ha inoltre registrato molti CD per Teldec, Nonesuch e ECM. Dal 2002 al 2006 Gidon Kremer è stato il direttore artistico del festival "les muséiques", a Basilea (Svizzera).
Gidon Kremer suona un violino Nicola Amati del 1641. E' anche autore di tre libri pubblicati in Germania che narrano la sua ricerca artistica.
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