venerdì 26 gennaio 2024

QUARTETTO PROMETEO, quartetto d'archi

QUARTETTO PROMETEO:
Giulio Rovighi, violino
Aldo Campagnari, violino
Danusha Waskiewicz, viola
Francesco Dillon, violoncello
Vincitore della 50° edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo è stato insignito anche del Premio Speciale Bärenreiter come migliore esecuzione fedele al testo originale del Quartetto K 590 di Mozart, del Premio Città di Praga come migliore quartetto e del Premio Pro Harmonia Mundi.

Nel 1998 il Quartetto Prometeo è stato eletto complesso residente della Britten Pears Academy di Aldeburgh e nel 1999 ha ricevuto il premio Thomas Infeld dalla Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest per le "straordinarie capacità interpretative per una composizione del repertorio cameristico per archi” ed è risultato secondo al Concours International de Quatuors di Bordeaux.
Nel 2000 è stato nuovamente insignito del Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco.
Riceve il Leone d’Argento 2012 alla Biennale Musica di Venezia.
È stato invitato, con grande successo da parte del pubblico e della critica al Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein, Wigmore Hall, Aldeburgh Festival, Prague Spring Festival, Mecklenburg Festival, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Società del Quartetto di Milano, , Amici della Musica di Firenze.
Collabora con musicisti quali Mario Brunello, David Geringas, Veronika Hagen, Alexander Lonquich, Enrico Pace, Stefano Scodanibbio, Quartetto Belcea, Enrico Bronzi, Mariangela Vacatello, Antonii Baryshevskyi, Lilya Zilberstein.
Particolarmente intenso è il rapporto artistico con Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele e Stefano Gervasoni. Ha inciso per Ecm, Sony e Brilliant.
Dal 2013 è “quartetto in residence” all’Accademia Chigiana di Siena in collaborazione con la classe di composizione di Salvatore Sciarrino.
Quartetto docente nell’ambito del progetto “Casa del quartetto” 2018, promosso dalla Fondazione i Teatri del festival Borciani di Reggio Emilia.
Il Quartetto Prometeo si caratterizza per la tenuta interpretativa e intellettuale oltre che per la comunicazione con il pubblico non solo nel repertorio tradizionale ma anche nella musica contemporanea.

giovedì 25 gennaio 2024

Laurence Gordon Siegel, direttore d'orchestra

Laurence Gordon Siegel è nato il 23 luglio 1931 a New York City. 
Laurence Gordon Siegel è direttore d'orchestra americano, italiano. Ha ricevuto numerose citazioni e medaglie in Italia; nominato Dottore onorario in Musica, Londra, Parigi, Cavaliere dell'Ordine dei Templari di Germania.


Laureato al City College di New York, 1953. Master in musica, Conservatorio di musica del New England, 1955.
Ha lavorato con Boris Goldovsky e Leonard Bernstein al Berkshire Music Center. Dottor Fritz Stiedry. E' stato direttore dell'Orchestra Sinfonica del Salvador, Sinfonia dell'aria, New York City. 
Direttore Orquesta Sinfonica de Las Palmas, Spagna, Manila Metropolitan Philharmonic Orchestra and Opera Association, Teatro Sperimentale di Spoleto (Italia), Belgrado (Jugoslavia) Symphony, Filarmonica de Stat Oradea (Romania), Honolulu Orchestra, Shreveport (Louisiana) Festival Orchestra, Alessandria (Virginia) Symphony, Jacksonville (Florida) Symphony and Opera Company, 1975-1985, Connecticut Grand Opera Company. 
Direttore musicale, direttore d'orchestra del Festival Puccini, Italia, Italia, 1984.
Direttore d'Orchestra dell'Associazione Radiofonica Italiana, Milano, 1985-1996. 
Direttore musicale North Miami Beach (Florida) Symphony, dal 1976. 
Ha registrato con varie etichette discografiche tra cui Audio Team, Miller International, Intercord Klassiche Discothek, CTA Records Company Ltd., Golden Master Series, Stradivari Records, Germany, Pilz Records, Germany, Madacy , Canada, Delta, Germania.
Consulente del Concorso Internazionale di Musica di Miami. Direttore musicale, direttore d'orchestra Festival of Continents, Key West, Florida, 1990. Direttore principale Osaka (Giappone) Opera, 1990.
Direttore musicale Panam. Sinfonica, Miami, dal 1991. Direttore ospite Kensington Symphony, California, Orchestra Sinfonia de Sao Paulo, Orchestra Sinfonia de Paraguay, Asuncion, RIA Milano Orchestra, Italia, 1994, 95.
Direttore musicale, direttore Hollywood (Florida) Philharmonic, 1997.
Laurence Gordon Siegel è stato indicato come direttore d'orchestra degno di nota da Marquis Who's Who.

Lawrence Siegel is a composer, conductor, theater artist, scholar, and performer. 

lunedì 22 gennaio 2024

Daniele Rubboli, musicologo (scomparso 19 gennaio 2024)


Nato a Modena nel 1935, giornalista professionista dal 1970. Giornalista, musicologo, è nato a Modena e ha lavorato in vari quotidiani e settimanali a Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Bologna, Roma e Milano, prima di trasferirsi a Milano nel 1980 come inviato di Tv sorrisi e canzoni. Dopo il debutto in teatro a 9 anni, non ha più lasciato le tavole del palcoscenico e ha portato avanti i due impegni professionali fino al 1988 quando ha deciso di dedicarsi solo al teatro musicale. A Milano ha fondato e dirige il Laboratorio Lirico Europeo.



Scopritore di talenti e curatore di stagioni d'opera e operetta in tutta Italia, scrive, mette in scena e presenta i suoi spettacoli facendone protagonisti sempre giovani artisti lirici nel cui futuro professionale crede. Ha collaborato con la RAI, come autore e conduttore in video, realizzando 17 documentari sul mondo musicale.
Biografo di musicisti come Leoncavallo e Arditi è tra i maggiori specialisti europei della romanza da salotto Italiana e ha pubblicato 37 volumi quasi tutti di saggistica musicale, quasi tutti dedicati al teatro della musica (dall'opera alla canzone).
L'ultimo: "I primi 100 anni de La fanciulla del West" di Giacomo Puccini - Maria Pacini Fazzi Editore in Lucca - presentato il 23 luglio 2010 al “Gran Teatro all’aperto” di Torre del Lago, in occasione della seconda rappresentazione dell’opera nell’ambito della 56^ edizione del Festival Puccini. La sua collaborazione,  con il Cenacolo Francescano,  iniziata sin dalla prima edizione di Lecco Lirica, è preziosa per l’autorevolezza e la competenza, ma soprattutto per la stupefacente vitalità, la grande passione ed il coinvolgente amore per la musica e il teatro.


E stato docente di storia della musica, operatore teatrale, regista, autore e conduttore di spettacoli teatrali.
La sua collaborazione,  con il Cenacolo Francescano,  iniziata sin dalla prima edizione di Lecco Lirica, è preziosa per l’autorevolezza e la competenza, ma soprattutto per la stupefacente vitalità, la grande passione ed il coinvolgente amore per la musica e il teatro.
Dal 1999 Daniele Rubboli è Presidente e Direttore artistico dell'Accademia Lirica del Rotary International, nata nel Club Milano Sud Ovest di cui Rubboli è Presidente fi no al giugno 2001. L'Accademia offre stages gratuiti con ospitalità a Milano a giovani professionisti di tutto il mondo, con i maestri del Teatro alla Scala. Ancora Daniele Rubboli è Direttore Artistico o Segretario Artistico di importanti concorsi di canto internazionali: TOSTI di Ortona, CASCINALIRICA di Cascina, ROSETUM di Milano, MARIO BASIOLA di  Annico.


Poliedrica personalità, si diverte a prestare la sua ultracinquantennale esperienza di uomo di teatro ai personaggi delle operette regalandoci momenti di schietta e umanissima comicità.

Orchestra Sinfonica Carlo Coccia - Novara

L'Orchestra Sinfonica Carlo Coccia, fondata nel 1994, è oggi una prestigiosa realtà musicale ; la presenza sempre più assidua in importanti Stagioni Concertistiche la rendono un punto di riferimento della vita musicale italiana e la collaborazione con importanti direttori e solisti ne conferma la crescita artistica. Fin dal suo esordio ha ricevuto unanimi consensi collaborando con direttori come Janos Acs, Bruno Aprea, Renato Beretta, Marco Berrini, Massimiliano Caldi, Fabrizio Carminati, Fabrizio Dorsi, Giuseppe Garbarino, Paolo Gatto, Marcello Rota, Diego Fasolis, Gian Paolo Sanzogno, Alessandro Sangiorgi, Hubert Stuppner, Aldo Tarchetti e solisti quali Cecilia Gasdia, Jeffrey Swann, Simone Pedroni, Marco Rizzi, Danilo Rossi. Dal 1999 l'orchestra ha intrapreso una fattiva collaborazione con l'Associazione Coro Filarmonico del Teatro alla Scala effettuando un ciclo di concerti nelle principali città italiane, diretti da Roberto Gabbiani.

L'Orchestra Carlo Coccia ha affiancato il Balletto della Scala per la serata inaugurale del Teatro Alfieri di Asti nel giugno 2002 e nell'aprile 2005 ha messo in scena lo spettacolo "Amor da Tango-Bolero" con musiche di Ravel e Piazzola e la partecipazione di Ruben Celiberti, con il Corpo di Ballo del Teatro Coccia. Il repertorio dell'orchestra spazia dal classicismo di W.A.Mozart fino al grande sinfonismo romantico, non trascurando la musica del novecento: in quest'ambito è da segnalare la tournèe con il programma dedicato a G.Gershwin e la partecipazione del pianista Jeffrey Swann, l'esecuzione della Ballata per orchestra di Renato Grisoni in prima esecuzione italiana e la prima esecuzione pubblica del Tema con Variazioni di Guido Cantelli.Grande interesse ha suscitato l'esecuzione del programma "La chançon francaise da Edit Piaf a Charles Aznavour" eseguito con Milva e con gli arrangiamenti di Hubert Stuppner. 
 
Il repertorio dell'orchestra spazia dal classicismo di W.A.Mozart fino al grande sinfonismo romantico, non trascurando la musica del novecento: in quest'ambito è da segnalare la tournée con il programma dedicato a G.Gershwin e la partecipazione del pianista Jeffrey Swann, il programma monografico dedicato a Martucci, l'esecuzione della Ballata per orchestra di Renato Grisoni in prima esecuzione italiana e la prima esecuzione pubblica del Tema con Variazioni di Guido Cantelli. Grande interesse ha suscitato l'esecuzione del programma "La chançon francaise da Edit Piaf a Charles Aznavour" eseguito con Milva e gli arrangiamenti di Hubert Stuppner. Dal 1998 hanno eseguito in moltissime occasioni la cantata Adiemus di Karl Jenkins nella versione per coro di voci bianche e orchestra.

La sua discografia comprende la V Sinfonia e la Suite dal Lago dei Cigni di P.I.Caikovskij con la direzione di Paolo Gatto, il Concerto per violino di F.Mendelssohn, solista Marco Rizzi, e la Sinfonia n.104 di J.Haydn diretti da Massimiliano Caldi, l'Oratorio "Israele in Egitto" di G.F.Haendel e la Cantata "Adiemus Songs of Sanctuary" di Karl Jenkins entrambi diretti da Paolo Beretta, l'Oratorio "Il Giudizio Universale", " La strage degli innocenti", il concerto per pianoforte e orchestra, di Lorenzo Perosi, con la direzione di Arturo Sacchetti per l'editore Bongiovanni;  l'Oratorio "Israele in Egitto" di G.F. Haendel diretto da Renato Beretta. Sempre Bongiovanni ha pubblicato la "Clotilde" di Coccia ultima produzione il recentissimo DVD con "Pierino e il lupo", voce recitante di Massimo Boldi con la direzione di Fabrizio Dorsi.

Parallelamente all'attività sinfonica l'orchestra svolge un'intensa attività in campo operistico partecipando, dal 1994, alla Stagione Lirica del Teatro Coccia di Novara; lunga la serie di produzioni tra cui La Traviata, Rigoletto, L'Italiana in Algeri, Il Trovatore, Madama Butterfly, Il Barbiere di Siviglia, Nabucco, Lucia di Lammermoor, Macbeth, Manon Lescaut, La Figlia del Reggimento, Carmen, Don Pasquale, Bohème, Norma eseguita in Piazza dei Signori a Vicenza, Turandot, Cavalleria Rusticana e Pagliacci, e nell'ultima Stagione del Teatro Coccia, Elisir d'amore e Sonnambula. Recentemente ha riportato sulle scene, in prima esecuzione in tempi moderni, "Clotilde" e "Arrighetto" di Coccia, che hanno ottenuto un lunsinghiero successo.

Ad ottobre 2023 l’Orchestra Carlo Coccia ha portato una propria produzione di Aida, con uno strepitoso cast di cantanti, in Svizzera con esecuzioni a Berna e Aarau, riscuotendo un enorme successo. Nei prossimi mesi gli appuntamenti più importanti saranno, sempre in Svizzera, con il Deutsches Requiem di Johannes Brahms e il Requiem di Gabriel Fauré.

Il concerto di San Gaudenzio 2024 si inserisce nelle manifestazioni per i trent’anni dell’Orchestra Carlo Coccia

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lunedì 15 gennaio 2024

Elena Chiavegato, pianoforte

Elena Chiavegato, è nata a Rho (MI) da padre italiano e madre giapponese nel 1996
Nata da madre giapponese e da padre italiano, inizia a suonare il pianoforte a tre anni, a dieci viene ammessa al Conservatorio "G. Verdi" di Milano e a diciassette si diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore sotto la guida di E. Ponti e S. Limongelli. Entra nel Cycle de Perfectionnement dell'École Normale de Musique de Paris "Alfred Cortot" nella classe di Jean-Marc Luisada. Consegue un Master con eccellenza alla Escola Superior de Música de Catalunya di Barcellona con P. Reach, specializzandosi anche nel repertorio spagnolo presso l'Academia Granados-Marshall. Successivamente viene ammessa al progetto artistico "Dedalus - l'artista da giovane" a Firenze, creato da Alexander Lonquich. Ha lavorato anche con Dominique Merlet, Paul Badura-Skoda, Pavel Gililov e Roberto Prosseda. Elena debutta nel 2006 al Teatro dal Verme di Milano per il 250° anniversario della nascita di Mozart in collaborazione con I Pomeriggi Musicali e La Società del Quartetto. Vincitrice di oltre 20 primi premi in concorsi nazionali/internazionali e anche del "Premio Giulio Forziati" come miglior diplomata, del "Premio Milano-Donna" come miglior talento dell'anno e del "Prix de la Maison de la Culture du Japon" a Parigi. Si esibisce in importanti rassegne di varie città in Italia (Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Teatro Lirico Giorgio Gaber, Teatro alla Scala dove ha suonato per Lang Lang, La Società dei Concerti di Milano, Le Serate Musicali), Francia (Salle Cortot di Parigi, Maison de l'UNESCO, Maison de la Radio), Spagna (Palau de la Música Catalana, L'Auditori de Barcelona, Reial Acadèmia Catalana de Belles Arts de Sant Jordi, Ateneo di Madrid), Germania (Festival Wagner di Bayreuth, UdK großer Konzertsaal di Berlino), Regno Unito, Svizzera, Austria e altri paesi europei. È apparsa su Rai1, France Musique e ha registrato per il Gruppo Mondadori e collabora spesso con Yamaha Music Italia. É fluente in 7 lingue: italiano, giapponese (la sua seconda lingua madre), inglese, francese, spagnolo, catalano e tedesco.

Barbara Massaro, soprano

Barbara Massaro, soprano  
Diplomata in viola e canto con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano. Vince il 67° Concorso AsLico con Despina (Così fan tutte), Teatri del Circuito Lombardo. Debutta come la Principessa-La bella dormente, Lirico di Cagliari; Adina (L'elisir d'amore), Coccia di Novara; Nannetta (Falstaff), Liverpool Philharmonic Hall; Frasquita (Carmen) Arena di Verona; Berenice (L'occasione fa il ladro), Tiroler Festspiele Erl; Zerlina (Don Giovanni) e Lauretta (Gianni Schicchi), Filarmonico di Verona, Tebaldo (Don Carlo) e Sofia (I Lombardi alla prima crociata), Teatro La Fenice; Jemmy (Guglielmo Tell), Circuito Lombardo e Verdi di Pisa; Clorinda (La Cenerentola), Verdi di Salerno. Per il Festival della Valle d'Itria: Driade (Baccanali) di A. Steffani, Aurelia (Le donne vendicate), Najade (Ariadne auf Naxos), Tirsi (L'Angelica); per il Festival Vicenza in Lirica: Aglaja (Le grazie vendicate); seguono i debutti di Melia (Apollo ed Hyacinthus), Teatro La Fenice, Fanciulla Fiore (Parsifal - Orchestra Sinfonica di Milano). Attiva nel repertorio sacro ha eseguitolo Stabat Mater di Bach con l'orchestra de I Pomeriggi Musicali, lo Stabat Mater di Pergolesi con I Cameristi della Scala, La carità da I tre cori religiosi di Rossini presso la Basilica di San Francesco d'Assisi con l'Orchestra Sinfonica Nazionale dellaRai, il Requiem diMozart, l'Exultate Jubilate e debuttacome soprano solistanella Petite Messe Solennelle di Rossini. Incisioni: Driade (Baccanali - CD Dynamic - 2016), Tebaldo ("Anita"-Sony Classical - 2018), solista in Innocente Verginella Nuova Messa per Solennità Festiva (Digressione Music - 2020), Tirsi (L'Angelica - DVD Dynamic 2023). Ha collaborato con i direttori D. Renzetti, G. Capuano, C. Tenan, S. Mercurio, F. Ciampa, A. Cadario, M. Beltrami, V. Petrenko, G. Sagripanti, G. Prandi, C. Goldstein, J. Brusa, R. Balsadonna, S. Quatrini, C. Myung-Whun, F. Luisi, F. M. Sardelli, A. Greco, A. Marchiol, P. Heras-Casado e i registi L. Muscato, G. Aliverta, H. de Ana, E. Stinchelli, F. Micheli, G. Falaschi, V. Borrelli, C. Ligorio, R. Canessa, A. Bernard, R. Carsen.

Agg.2024

giovedì 11 gennaio 2024

Enrico Beruschi, attore

Enrico Beruschi debutta nel 1972 come comico al celebre "Derby Club" di Milano ottenendo subìto grande successo. Nel 1979 partecipa al "Festival di Sanremo" e segna subito la sua presenza con un memorabile tormentone che scalerà le classifiche, "Sarà un fiore" 

Negli anni ottanta è tra i protagonisti della trasmissione di successo "Drive In", dove propone gag di personaggi buffi e sfortunati. Nel 1979 entra nel mondo del teatro e lavora accanto all'attrice Margherita Fumero, in seguito sua compagna di scena come moglie del "povero Beruschi". L'attività di teatro prosegue per tutti gli anni novanta e duemila. 

Nel 1994 ha partecipato come inviato di "Quelli che il calcio" commentando le partite dell'Inter, squadra della quale è tifoso. Nel 2007 debutta come regista teatrale. Senza pretendere seriosità eccessive sperimenta interpretazione e canto nell'opera lirica, interpretando, tra l'altro, il ruolo del Grillo Parlante in "Le avventure di Pinocchio", opera lirica di Antonio Cericola.

Nel 2002 partecipa al film televisivo Gian Burrasca.

L'attività televisiva prosegue anche dopo l'interruzione di quella cinematografica, con ruoli in fiction italiane come "Elisa di Rivombrosa". Nel 2011 torna in televisione come protagonista della sitcom "Io e Margherita", trasmessa dall'emittente lombarda Studio 1, e nel 2013 al cinema con il film "La Finestra" di Alice. Dal 2015 è testimonial ufficiale dei City Angels.

Nel 2022 conduce per alcune puntate il programma satirico "Striscia la notizia", di nuovo insieme a Ezio Greggio e in sostituzione al conduttore Enzo Iacchetti, dove tornerà come ospite nel 2024.