domenica 30 marzo 2025

Elisabetta Paglia, mezzosoprano

Elisabetta Paglia, mezzosoprano

Dopo essersi diplomata in Canto presso il Conservatorio di Musica “ Gesualdo Da Venosa” di Potenza con la Prof.ssa Pina Buono ha studiato a Milano perfezionandosi sotto la guida di Sylvia Rhis-Thomas, Enrico Fissore,Vincenzo Manno, Francesca Scaini, Marco Munari e Gabriella Sborgi.

Nel 1998 ha cantato il ruolo di Maria nella “Lauda per la Natività del Signore” di Respighi nella Chiesa di Santa Maria Del Carmine, Milano. Altre sue esibizioni solistiche includono il Gloria, lo Stabat Mater e il Nisi Dominus di Vivaldi, lo Stabat Mater di Pergolesi, la Nelsonmesse di Haydn, la Petite Messe Solennelle di G. Rossini, I Liebes Lieder di Brahms, le parti di Eugenia in “Il Filosofo di Campagna” di Galuppi, di Cherubino e Marcellina in “Le Nozze di Figaro” di Dorabella in “Così Fan Tutte” , di Siebel nel “Faust” di Gounod, La Terza Dama dal Flauto Magico di Mozart in forma di concerto e Tisbe in “Cenerentola” di G. Rossini.

Ha collaborato più volte come solista con diverse formazioni corali e strumentali e con i direttori M. Beltrami, M. Benaglia, M. Valsecchi, E. Breda, A.Iannarone, Xiang Zhang, A. Ceccato, H. Rilling, Jader Bignamini, Ruben Jais, Erina Gambarini, Claus Peter Flor, Shih-Hung Young.

Al suo attivo un ampio repertorio che spazia dal settecento al “contemporaneo” esibendosi per diverse organizzazioni concertistiche: Associazione Dino Ciani, Fondazioni Mantovani, Amici di Renato Bruson, Associazione Amici Teatro Regio, Mikrokosmos, Associazione Culturale Musicale Orpheus, Associazione Culturale Cromatika, Rassegna Musicale in Cooperativa nella città di Milano. Protagonista anche nelle città di Torino, Brescia, Bergamo, Lecco, Roma, Firenze, Aosta, Massa Carrara, Monaco di Baviera, Vienna, Wittenberg e Salisburgo dove ha anche diretto e suonato una composizione del maestro A. Iannarone “La Creazione” per Coro, Ottoni e percussioni. Ha registrato per la casa discografica Sheva 4 dischi, uno dedicato al canto romantico in Italia, il secondo di autori inglesi fine ‘800 su poesie di Christina Rossetti, CD pubblicato su Gramophone in novembre e dicembre 2013, il terzo disco dedicato al compositore Frederic Cowen e il quarto e quinto dedicati al compositore Charles Villiers Stanford per la Casa Discografica Da Vinci che ha anche pubblicato nel marzo 2025 il 6° CD dedicato alla Compositrice Londinese, Maude Valerie White.

Più volte ospite di programmi RAI e LA7

... Notevole l’estensione vocale di Elisasbetta Paglia che <..........> ha potuto agevolmente spaziare dai brani brilllanti e di agilità - Le Nozze di Figaro - a pagine che mettono in evidenza il registro grave - Un Ballo in Maschera - ....” - Francesco Albano, La Spina (Torino), Marzo 2004

.. il timbro bello pieno ma mai forzato, il vibrato dosato con oculatezza e il fraseggio disegna senza “impastare”..” Antonello Puglia ( organista )per recensione CD Passè

.. interessante e rara raccolta ed eccellente il risultato dell’esecuzione e cura interpretativa..” Giorgio Griva ( organizzatore concerti ) per recensione CD Passè

.. conferma il talento che già conosco. Elisabetta ha la voce morbida calda ed aggraziata..” Francesco Albano ( critico musicale ) per CD Passè

.. I enjoyed Elisabetta Paglia redintion of these songs. Her voice is well- suited these lyrics. This is a fascinating CD presenting asplendid selction of Elglish Song.. “ John France, Music Web, Agosto 2013 per CD My heart is like a singing bird

...Elisabetta Paglia’s recital of Cowen’s song is superlative. The richness of her voice lends a special charm to these songs which are often demanding. She never sinks into sheer sentimentality which may always be an inherent problem in songs of this period”. John France, Music Web, Ottobre 2016 per CD Sweet evenings come and go, Love.

...Ascoltando il CD “Sweet Evenings Come And Go, Love” ho potuto ammirare la bellezza del colore di voce del mezzo-soprano Elisabetta Paglia ed in particolare la morbidezza e la delicatezza dell’emissione dei suoni soprattutto nel registro centro- acuto. Colpisce anche la ricerca e la perfetta realizzazione di un timbro che rende al meglio il senso del testo poetico nella diversità delle intenzioni. Una bella voce usata con intelligenza e gusto musicale! Marco Munari Direttore d’orchestra, dicembre 2016, per CD Sweet evenings come and go, Love.

....Very unusually the old timers are slower than Elisabetta Paglia and Christopher Howell, who sound somewhat sleek in comparison with those singers of the past.
I miss the open-hearted emotionalism of Nicholls in particular, and her –and Harty’s – knowing, stylistically apt rubati. I certainly wouldn’t suggest Paglia imitates Butt’s The Promise of Life and naturally she doesn’t. The Paglia-Howell partnership is highly effective. Neither is troubled technically; Paglia’s diction is pretty good in what is not her native tongue, and Sheva’s recorded sound is warmer than it usually is. The texts are printed in full and Howell’s notes are full of pertinent observations and historical detail.

Jonathan Woolf



domenica 16 marzo 2025

Nicola Paszkowski, direttore d'orchestra

Diplomato in direzione d'orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze si è poi perfezionato con Ferdinand Leitner, Carlo Maria Giulini e Emil Tchakarov.
Attivo sia in ambito sinfonico che nel teatro d'opera, ha collaborato con numerose orchestre e istituzioni tra le quali: Orchestra della Toscana, Teatro Verdi di Pisa, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra regionale del Lazio, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Filarmonica Toscanini, Orchestra Filarmonica di Montecarlo, Filarmonica di Cracovia, Royal
Oman Symphony Orchestra, Teatro dell'Opera del Baharain di Manama, Orchestra del Teatro dell'Opera di Vilnius, Orchestra del teatro dell'Opera di Sofia, Teatro dell'Opera di Roma, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.

Dal 2000 al 2012 è direttore preparatore dell'Orchestra Giovanile Italiana - OGI, con la quale in seguito ha diretto numerosi concerti. Dal 2012 al 2015 è direttore principale dell'Orchestra Giovanile del Teatro dell'Opera di Roma. Su invito di Riccardo Muti, nel 2009 dirige l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e la Giovanile Italiana a Ravenna Festival e nello stesso anno, Krzysztof Penderecki lo chiama a dirigere il concerto di apertura del Festival Beethoven a Varsavia.
Nel 2010 è di nuovo alla guida della Cherubini per Il Trovatore, con la regia di Cristina Mazzavillani Muti. L'anno successivo su richiesta del Maestro Muti lo ha
sostituito alla guida dell'Orchestra e del Coro del Teatro dell'Opera di Roma nell'esecuzione del Nabucco al Teatro Marinskij di San Pietroburgo. Nel 2013 è alla guida dell'Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini al Kissinger Sommer International Musikfestival.
Continuativa la collaborazione con il Ravenna Festival e con la regia di Cristina Mazzavillani Muti nella produzione della trilogia "popolare" di Verdi Rigoletto, Trovatore e Traviata, quella "Verdi & Shakespeare" Macbeth, Otello e Falstaff, seguita poi da Bohème e Aida.
All'estero è protagonista di importanti produzioni come il concerto per i trent'anni della Rayal Oman Symphony Orchestra (2015), Falstaff e Macbeth al Savonlinna Opera Festival, la Turandot di Puccini al Teatro Lirico di Sofia su invito di Raina Kabaivanska (2016), la Bohème a San Pietroburgo per il festival di Elena Obrazcova (2017).
E' stato direttore principale dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, con la quale svolge un'intensa attività concertistica. Nel 2018 è invitato a dirigere il Falstaff con la regia di Marco Gandini in Giappone presso la Showa University of Music di Tokyo, collaborazione che prosegue con il Don Giovanni e Così fan tutte, le Nozze di Figaro (2022) e nell'ottobre 2023 Elisir d'amore.
All'attività concertistica affianca quella didattica come titolare della cattedra di esercitazioni orchestrali al Conservatorio Guido Cantelli di Novara.
Ha recentemente inciso per l'etichetta TACTUS un disco con musiche di Respighi. E' membro della commissione esaminatrice di “Italian Opera Academy" del maestro Riccardo Muti.


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