lunedì 17 giugno 2024

ALESSANDRO BONATO, direttore

Alessandro Bonato si è imposto all’attenzione internazionale nel 2018, a soli 23 anni, conquistando il terzo premio alla Malko International Competition di Copenhagen. Nel 2016 aveva già fatto il suo debutto professionale dirigendo Il flauto magico in una produzione ASLICO alla Royal OperaHouse of Muscat in Oman, mentre nel 2019 ha diretto La cambiale di matrimonio al ROF di Pesaro per il 150°anniversario della morte di Gioachino Rossini. È stato il più giovane Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana per il biennio 2021-2022 e dalla stagione 2024/25 sarà Direttore Ospite dell’Orchestra Haydn.
In Italia ha diretto l’Orchestra della Toscana, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo ed è regolarmente ospite de I Pomeriggi Musicali, mentre all’estero è stato ospite della Danish National Symphony Orchestra e della CRR Symphony Orchestra di Istambul. Nella stagione 2021/22 ha debuttato con la Filarmonica Toscanini, con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e al Musikverein di Vienna con la Wiener Concert-Verein. Nell’estate 2022 ha fatto il suo debutto al Macerata Opera Festival con una nuova poduzione de Il barbiere di Siviglia mentre nell’autunno 2022 ha diretto per la prima volta nell’ambito del Circuito Lirico Lombardo una felicissima edizione di Norma.
Nel corso della stagione 2022/23 Alessandro Bonato ha debuttato in Giappone, alla guida dell’Ensemble Kanazawa accanto al giovane prodigio della tastiera Mao Fujita e successivamente della Tokyo Symphony Orchestra. Tornato inoltre sul podio dei Pomeriggi Musicali, dell’Orchestra Toscanini di Parma nell’ambito del Festival Toscanini, dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica di Bursa in Turchia e con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo in un programma sinfonico. Nell’estate 2023 ha fatto il suo debutto all’Arena di Verona con Il barbiere di Siviglia e nella stagione estiva dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la Messa di Requiem di Verdi, oltre che con la Danish Philharmonic Orchestra.
La stagione 2023/24 vede Alessandro Bonato portare l’Orchestra dell’Accademia della Scala in tournée in Francia con un programma verdiano, tornare all’Orchestra Toscanini per il Festival Respighi a Bologna, ai Pomeriggi Musicali, dove è ormai una presenza stabile e all’Orchestra Filarmonica Marchigiana; si presenta per la prima volta ad Atene con un programma dedicato al belcanto italiano, oltre che con l’Orchestra di Stato di Istambul, in un programma sinfonico ripreso dalla televisione nazionale. Nel giugno 2024 Alessandro Bonato dirige per la prima volta al Teatro alla Scala in occasione del concerto finale dei corsi dell’Accademia della Scala, oltre a collaborare per la prima volta con l’Orchestra della Svizzera Italiana.
Alessandro Bonato è impegnato nella divulgazione musicale sui social media, una pratica che ha sviluppato durante il lockdown e che è stata molto apprezzata per originalità e competenza.
Nato a Verona, ha studiato violino e composizione oltre che direzione d’orchestra presso il locale Conservatorio con Piercarlo Orizio; si è inoltre perfezionato sotto la guida di Donato Renzetti nell’ambito dei Corsi di Direzione d’Orchestra presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo.
Aggiornamenti sul sito ufficiale :

giovedì 13 giugno 2024

Totem la Tribu’ della Arti

E’ un’Associazione Culturale che nasce a Magenta nel 1998 con lo scopo di promuovere e diffondere cultura artistica nel territorio.L’attivita’ si connota sia in senso formativo, sia in senso ricreativo. L’aspetto formativo e’ espresso nell’avvio di corsi e laboratori, amatoriali e professionali, di musica, teatro, poesia, scrittura, cinema, arte e comunicazione. L’aspetto ricreativo si impianta sul terreno della formazione e prende forma in incontri, dibattiti, eventi, mostre, concerti e quant’altro si possa esprimere all’insegna della “contaminazione” artistica.Nel 2000 fonda l’Orchestra sinfonica “Citta’ di Magenta” e nel 2003 fonda il Coro Civico, per i quali cura l’organizzazione, la promozione e il segretariato artistico. Coltiva in modo particolare l’attivita’ musicale dei piccoli costituendo un’Orchestra degli allievi, composta da una quarantina di bambini e ragazzi.
Dal 2004 all’Associazione è stata affidata la Direzione Artistica del Teatro Lirico da parte dell’Amministrazione Comunale di Magenta.
L’attivita’ dei soci e’ volontaria e prestata in forma completamente gratuita.
TOTEM La Tribù delle Arti | Villa Naj Oleari - Via Novara, 2 - 20013 Magenta (MI) 

mercoledì 12 giugno 2024

Adriano Maria Fazio, violoncello

Adriano Maria Fazio, violoncello
“Un nuovo maestro del violoncello barocco”. Così si è espresso l’autorevole BR-Klassik (Bayerischer Rundfunk) su Adriano Maria Fazio recensendo il suo più recente CD (Brilliant, 2017), nel quale esegue tre Concerti per violoncello di Porpora, Monn e Haydn accompagnato dai Solisti della Cappella Neapolitana, il rinomato ensemble fondato da Antonio Florio.
Le grandi doti interpretative e virtuosistiche del giovane talento siciliano sono state d’altra parte riconosciute dalla critica internazionale sin dalla pubblicazione del suo originalissimo primo progetto discografico (Thinking Bach, uscito per Stradivarius nel 2014) che lo ha segnalato da subito come una delle più interessanti personalità emergenti dell’attuale panorama musicale.
Dopo aver iniziato lo studio del violoncello in giovanissima età, Adriano Maria Fazio, a diciassette anni e non ancora diplomato, è stato ammesso alla Hochschule di Berna dove ha studiato con Antonio Meneses del quale ha poi seguito come allievo effettivo i corsi di perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena. Contemporaneamente agli studi in Svizzera si è diplomato in Italia con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo sotto la guida di Carmelo Nicotra.
Dedicatosi allo studio del violoncello barocco, ha conseguito la laurea di secondo livello con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale sotto la guida di Andrea Fossà e ha approfondito e perfezionato la prassi interpretativa dell’epoca barocca con il violoncellista Christophe Coin e il direttore d’orchestra Antonio Florio.
Nel 2013 ha vinto a Napoli il “Premio Nazionale delle Arti” (sezione Musica Antica/Solisti), promosso dal M.I.U.R., e a Parigi il “Prix musical de l’Ambassadeur de Suisse en France et de la Fondation Royaumont”.
La sua carriera concertistica lo ha poi portato a esibirsi per associazioni, enti e fondazioni in Francia, USA, Svizzera e Italia, tra cui l’Associazione Dino Ciani di Milano, l’Accademia Chigiana di Siena, la Cité de la Musique di Parigi, l’Associazione per la musica antica “Antonio Il Verso”, la Fondazione Royaumont, Arezzo Summer Festival, la Fondazione Teatro Massimo di Palermo, l’Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, I Turchini e poi la Cappella Neapolitana di Antonio Florio, il Centre Culturel de Rencontre d’Ambronay.
Adriano Maria Fazio suona un violoncello Rodolfo Gambino 2017.
Prima pubblicazione 17/07/2018 rev. 2024
https://concertodautunno.blogspot.com/2024/05/20240512-centro-musica-ghislieri-torna.html